Laboratorio: “sentimenti tattili”

A partire dal mese di gennaio 2012 si sono tenuti presso la Residenza Pio XII del Civitas Vitae della Fondazione Opera Immacolata Concezione 8 incontri ai quali erano presenti gli Ospiti, gli educatori, numerosi volontari del VADA e Francine Fadigati con Lorenza Vettor.Le attività consistevano in laboratori sull’utilizzo della ceramica quale materia base combinata anche con altri materiali, quali perline, conchiglie, stoffe di vario genere (tulle, passamanerie, fili di raffia o di cotone, nylon con tramatura a rete …), diversi tipi di pasta (farfalle, pennette, viti, rotelline …). Per lavorare la ceramica, sono stati utilizzati oggetti della vita di ogni giorno utensili da cucina (mattarelli, posate rigorosamente in plastica, tappi delle bottiglie …), ma anche oggetti propri di taluni mestieri (dei pezzi di tubatura per grondaie sempre in plastica, delle spazzole per capelli ancora in plastica, dei martelli, delle chiavi, delle catenelle in ferro) e qualche elemento naturale, come i rametti degli alberi. Questa scelta è stata motivata dalla circostanza che l’Ospite ha a che fare con cose che già conosce e che hanno in qualche modo fatto parte della sua vita.

La ceramica era tagliata in piccole mattonelle di forma quadrata o in sottili filamenti, detti tecnicamente “trafila” che in epoca antica furono usati per comporre vasellame.

Il titolo del laboratorio “Sentimenti tattili” esplicita già una delle finalità che con esso ci si è proposti, ovvero quella di fare in modo che gli Ospiti potessero esteriorizzare appunto le loro emozioni, sensazioni, stati d’animo…

La partecipazione è stata sempre molto alta ed il clima molto allegro ed accogliente. Un ringraziamento particolare va alle volontarie che hanno preziosamente collaborato con noi ed alle Sig. re Francine e Lorenza che con la loro solarità e generosità hanno permesso che questo laboratorio si realizzasse. I risultai sono stati raggiunti grazie all’ottima collaborazione tra tutte le forze in campo e alla sinergia di tante intenzionalità positive. Sono state create delle vere e proprie “opere d’arte” dove è emerso liberamente l’artista che è in ogni uno di noi. Sarà possibile vedere il frutto di questo lavoro a breve in salone Pio XII.